Il Turismo esperienziale e il ruolo delle Guide

Il lasciapassare è sempre lo stesso: conoscere le lingue.

Le possibilità per crearsi una professione però sono tante e diverse, specialmente in Toscana, il cui solo nome è venduto nel mondo come sinonimo di arte, paesaggio e cibo di qualità.

E non di soli stranieri è fatto il turismo. Anche gli italiani, in cerca di soluzioni sempre nuove per le proprie vacanze, si interessano sempre di più al turismo che offre l’occasione per un’esperienza, la possibilità di unire il tempo libero con le proprie passioni.

È una tendenza cominciata tanti anni fa con le settimane bianche, poi allargata al trekking e al cicloturismo, per arrivare ai tour privati alla scoperta di luoghi particolari, alle escursioni enogastronomiche, alle cene tipiche con persone del posto e alle cooking lesson.

Il filo conduttore è il viaggiare non solo per vedere dei luoghi ma anche per fare e sperimentare.

In questo ambito le figure professionali della Guida Ambientale Escursionista e quella della Guida Turistica svolgono un servizio in continua innovazione.

La Guida Ambientale risponde alla crescente richiesta del turismo sportivo e del turismo ecosostenibile. La figura può operare su tutto il territorio nazionale spaziando in contesti tanto diversi quanto variegata è la realtà ambientale del nostro paese. La Guida Ambientale offre la competenza illustrativa degli ambienti unita alla capacità di condurre un gruppo di persone in perfetta sicurezza.

Anche la Guida Turistica competente sa rinnovare il proprio servizio, combinando i tour a esperienze teatrali, folkloristiche, oppure legando i percorsi agli eventi che nella stagione estiva sono sempre più numerosi.

Per chi volesse intraprendere questo percorso professionale le nuove edizioni dei corsi offrono diverse opportunità di frequenza. Per approfondimenti rimandiamo alle pagine dedicate:

Corso per Guida Ambientale

Corso per Guida Turistica